pubblicato domenica 14 agosto 2022
Per correttezza e trasparenza , visto i numerosi quesiti che da alcuni giorni mi stanno arrivando , facciamo il punto della situazione : Giovedi’ 11 agosto , come già comunicato , si è tenuta la conferenza stampa sul Premio Rotonda 2022. Dall’incontro , sono uscite delle novità importanti che cambiano la gestione . Questa è stata affidata alla Fondazione Trossi Uberti nelle figure di Veronica Carpita (Direttrice) e Libera Capezzone (Presidente). Vista la rinuncia dell’associazione Ro-Art (non presente alla conferenza stampa e che sarebbe stato opportuno invece presenziare ) con comunicazione ufficiale , dopo che la stessa Associazione Culturale aveva presentato un progetto tramite regolare bando entro il 21 marzo 2022 , il Comune di Livorno , non avendo altri soggetti con proposte , e visto ormai i tempi ristretti a seguito della rinuncia sopra indicata data tardivamente con una PEC , ha comunque voluto fissare una tre giorni dedicati alla rassegna . Un primo passo per intraprendere un nuovo percorso . Inoltre , la registrazione del marchio Premio Rotonda diventa fondamentale per rendere il ‘Rotonda ‘ un patrimonio della città . Durante la conferenza , positivo anche l’intervento del Sindaco , che ha sottolineato come in futuro diventi fondamentale anche la collaborazione con gli artisti , le associazioni e gli addetti ai lavori del territorio al fine di tenere unito il senso che il Premio Rotonda fin dalla sua nascita (1953) aveva. Però, per poter creare una valida e prolifica collaborazione e per non rischiare di commettere errori di valutazione sui progetti futuri e/o rifiuti da parte del mondo artistico cittadino interessato al Premio, sarebbe interessante poter visionare da parte di tutti gli artisti , il PROGETTO 2022 proposto dal Ro-Art e bocciato dai pittori (chi ?) e dalle Associazioni (quali ?) presenti alla loro riunione . La domanda è: Questo Progetto , proposto entro il 21 marzo 2022 ,era stato presentato e votato a maggioranza dagli artisti e associazioni se erano presenti , prima di essere inviato al Comune di Livorno ? La bocciatura che di fatto ha portato il Direttivo Ro-Art a rinunciare all’organizzazione della manifestazione ,non avendo gli artisti (il cuore di un Associazione ) dalla propria parte , è stato un chiaro segnale di ‘Progetto’ non adeguato e non consono allo spirito stesso della manifestazione che da sempre vedeva la presenza degli artisti tramite una ‘Contemporanea’. Perché fare un Assemblea il 5 maggio se il progetto era stato deciso (da chi ?) ed inviato entro il 21 marzo 2022 ,termine del Bando ?. Tutti questi dati , richiesti da più parti , saranno utili per creare delle ottime basi di ripartenza , e sopratutto , per realizzare un edizione 2023 all’altezza dello storico Premio cittadino . Una manifestazione , che se ci saranno le volontà , potrà tornare ad essere un fiore all’occhiello dell’estate livornese .
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